domenica 29 aprile 2012

La Torta Focaccia e la prima pedalata

Ieri finalmente abbiamo slegato le nostre biciclette! Abbiamo aperto i lucchetti e le abbiamo liberate dalle pesanti catene cementate che da questo inverno le tengono legate l'una all'altra nel ricovero all'aperto dove trascorrono il letargo invernale. Lo abbiamo fatto per unirci al raduno organizzato lungo Via dei Fori Imperiali per promuovere una città più a misura di ciclisti




In un pomeriggio romano assolatissimo e caldo, abbiamo spolverato, nel senso letterale del termine, le nostre bici dalla coltre di polline di pioppo che le ha ricoperte nelle ultime settimane, abbiamo gonfiato le gomme ed effettuato la ordinaria manutenzione e via verso il Colosseo!
Noi che viviamo a ridosso della pista ciclabile che attraversa Roma da nord a sud (pista tiberina) costeggiando il Tevere, da Castel Giubileo a Ponte Galeria, siamo sensibili al tema. La ciclabile la usiamo e la vorremmo usare di più! Certo, però, la nostra non è una città facile per i ciclisti. In strada e non solo.  




Pensate che i condomini che accettano di attrezzare uno degli spazi comuni per ospitare le biciclette dei condomini sono una vera rarità. La normalità è torturare verbalmente e a suon di minacce chi si appropria di un paletto per legare il suo eco-mezzo di trasporto. Quindi le difficoltà dei ciclisti a Roma, iniziano in casa propria per tutti quelli che non possono tenersi la bici in una proprietà privata (giardino, terrazzo, cantina, soffitta, box, garage...).
E fuori è anche peggio. Una bicicletta a Roma infastidisce, parcheggiata o in movimento che sia; disturba la prepotenza delle autovetture e dei loro padroni. 
E per di più, le biciclette sono oggetto di furto, sicuro al 100%. 
Non è un rischio, è una certezza. 
E non importa neppure che tipo di catorcio possiedi, è matematica, te lo fregano lo stesso! 
Ma per fortuna i ciclisti ci sono e pure tanti e con il consolidarsi della crisi economica non potranno che aumentare nel numero, nell'importanza e nella considerazione dei romani stessi e delle autorità capitoline.  


Per l'occasione ho preparato una particolare pizza-focaccia-torta rustica. 
Non saprei bene come definirla, direi che torta focaccia sia la definizione più calzante. Volevo qualcosa che fosse facile da portare e più leggera di un panino. 




Questa ricetta l'ho vista sul secondo numero di Sale&Pepe kids e mi ha incuriosita moltissimo: ne è uscito un impasto molto versatile e di rapida esecuzione. Una validissima idea per un buffet, un pic nic o per un brunch veloce.  


La Torta Focaccia


Ingredienti per uno stampo da 24 cm


180 gr di Farina 00

3 uova


100 gr di yogurt 


2 zucchine


8 pomodorini ciliegia

1 patata lessa 


80 gr di grana padano


1 bustina di lievito per 
torte salate 


prezzemolo 


erba cipollina 


olio extra vergine d'oliva


sale e pepe


Lessate la patata con la buccia, spellatela e lasciatela freddare. 
Tagliate i pomodorini e privateli dei semi. Riducete le zucchine a dadini e saltatele in padella con due cucchiai di olio. Quando sono quasi cotte unite i pomodori e la patata lessa a cubetti e cuocete tutto insieme per un paio di minuti. Poi lasciate riposare le verdure a fuoco spento, aggiustando di sale e pepe. 
Occupatevi dell'impasto sbattendo le uova con 3 prese di sale, circa 70 gr di olio extra vergine d'oliva e lo yogurt. Aggiungete il formaggio grattugiato (io ho usato grana padano, ma si può tranquillamente usare del provolone dolce o piccante, del gruyère o del pecorino a seconda dei gusti), due cucchiai di prezzemolo finemente tritato, due cucchiai di erba cipollina e gradualmente incorporate la farina. 
Per ultimo unite il lievito e mescolate benissimo. L'impasto risulta un pò duro, ma a parte il doverlo livellare per bene nello stampo rivestito di carta forno, non comporta nessun inconveniente per la buona riuscita della ricetta. 
Distribuite sul composto le verdure il più uniformemente possibile e infornate nel forno già caldo a 180° per 50 minuti. 




Con questa ricetta partecipo al contest picniKiamo! di Giovanni del blog Peccato di Gola.







6 commenti:

  1. Innanzitutto complimenti :-D le pedalate fanno benissimo ed è davvero una bella cosa, e poi bravissima per questa torta focaccia! Originale come idea, brava! Inserisco subito la ricetta :-D buona settimana e alla prossima ricetta!

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  2. ciao cara! passa da me c'è una sorpresa!!!

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  3. a Fra, ciao e che vuoi commentare, ad un simile capolavoro puoi solo dare un 10 + lode, alla vista è bellissimo, poi lo assaggerò, ma son convinto che sia una bontà ^_^

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  4. Fatta: moooooolto buona, grazie!

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    1. Ma grazie a te! Sono contenta che ti sia piaciuta e ancora di più lo sono quando 'ci rifacciamo le ricette' -come dice Ivan!
      anche io in effetti l'ho già replicata e collaudata.
      Alla prossima, Madame!

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