lunedì 2 aprile 2012
Crostata salata di ricotta romana e cipollotti
Questo è senza dubbio il periodo migliore per le torte rustiche! Le preparo in anticipo, al mattino prima dell'ufficio, così dopo il lavoro non devo correre a casa e scapicollarmi per la cena, ma posso concedermi un'ora d'aria - non buonissima nella mia zona di Roma, per la verità - con il gamberetto in bicicletta o a spasso per negozi.
Questa è stata la prima torta rustica di primavera ed è stata un grande successo! L'ho vista su Sale&Pepe di febbraio e l'ho subito voluta provare. Peccato, però, non avevo del burro in casa per impastare la pate à quiche e ho dovuto ripiegare su un rotolo di pasta brisée che avevo in frigo...
Mi riprometto di non comprarne più perché il risultato è se non compromesso almeno stereotipato. E poi impastare mi piace! Per di più devo ancora provare la ricetta di Christophe Felder che Sigrid definisce 'perfetta' e ordina (addirittura...) di annotare su un foglio e appendere al muro della cucina! e io mi fido! Di diverso rispetto alla pasta briseé 'all'italiana' c'è l'uovo il che dovrebbe renderla perfettamente elastica... sì sì, decisamente da provare...
Magari provate a farla voi e ditemi se è davvero infallibile!!
Questi gli ingredienti:
farina 200g
sale 5g
burro a pezzetti 90g
uovo 1
acqua 20g
Per il procedimento valgono tutti gli accorgimenti per realizzare una buona pasta frolla: unire il burro alla farina miscelata con il sale. Quando il composto raggiunge un aspetto a briciole, aggiungere l'uovo e l'acqua fredda poco alla volta. Impastare fino a formare un panetto, avvolgerlo nella pellicola (senza pvc) e lasciarlo riposare in frigo per mezz'ora.
Se volete fare una quiche normande continuate a leggere il blog del cavoletto...
Se, invece, volete sentire il sapore che hanno le campagne laziali di marzo, allora procuratevi:
250 gr di Ricotta Romana DOP
1 mazzo di Cipollotti freschi
2 piccole Zucchine romanesche
1 uovo
2 cucchiai di Grana Padano grattuggiato
5-6 olive nere (meglio se al forno)
sale e pepe a piacere
Stendete la pasta brisée (già pronta o preparata da voi) in uno stampo di circa 22 cm (tondo o quadrato) foderato di carta forno.
Lavate, tagliate le zucchine a dadini e fateli saltare in padella per 5 minuti con un cucchiaio di olio extra vergine, sale e pepe a piacere. Scolatele accuratamente e lasciate che si raffreddino da parte.
Nella stessa padella, senza aggiungere altri grassi, stufate i cipollotti tagliati a metà nel senso della lunghezza. Basteranno 5 minuti chiusi con un coperchio di vetro.
In un terrina lavorate la ricotta con una forchetta (deve essere morbida, ma non troppo umida; in caso lasciatela scolare nel suo stesso cestino, se invece vi sembra troppo asciutta diluitela con un paio di cucchiai del suo stesso siero).
Aggiungete l'uovo e il grana e mescolate. Unite anche le zucchine senza dimenticare di aggiustare di sale e pepe prima di stendere il composto sulla brisée, precedentemente bucherellata con la forchetta.
Confezionate la torta stendendo i cipollotti sul composto di ricotta e zucchine, guarnite con strisce di brisée avanzata arrotolate o intrecciate a vostro piacimento, una macinata di pepe, e olive nere (le mie erano kalamata) denocciolate e tagliate a metà.
Per la cottura consiglio di infornare nella parte medio bassa a 180° per circa 20 min.
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